Accreditamento Tirocinio - TFA
Istituzione scolastica accreditata per lo svolgimento dei Tirocini
Cos'è
L'Istituto Comprensivo Parco di Veio è stato riconosciuto quale sede accreditata ad accogliere i tirocinanti ai sensi del D.M. 93/2012 nei percorsi di laurea magistrale in Scienze della Formazione, per la scuola dell'Infanzia e per la scuola Primaria e nei corsi destinati al conseguimento della specializzazione sul sostegno, per la scuola Primaria e per la scuola Secondaria di Primo grado (Nota USR LAZIO prot. 41210 del 04/12/2019).
Tirocinio | Numero docenti Tutor |
Infanzia (Posto comune) | 4 |
Infanzia (Sostegno) | 1 |
Primaria (Posto comune) | 15 |
Primaria (Sostegno) | 2 |
Secondaria di Primo grado (Sostegno) | 1 |
Come si accede al servizio
Il referente dei tirocini dell'Istituto è la Dirigente Scolastica Maria Concetta Messina (Indirizzo mail dirigente@icparcodiveio.it).
Luoghi in cui viene erogato il servizio
Sede centrale di via Fosso del Fontaniletto
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Indirizzo
Via Fosso del Fontaniletto, 29/B
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CAP
00189
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Orari
8-13
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Email
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PEC
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Telefono
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Cosa serve
PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO
L'esperienza di tirocinio offre allo studente l'opportunità di sperimentare direttamente la realtà della scuola e delle classi, di provare lo spessore dei problemi che nel contesto scolastico si vivono e si affrontano quotidianamente, di cimentarsi, sotto la supervisione del tutor dei tirocinanti, con i casi reali e particolari e reali per i quali occorre predisporre opportuni interventi.
Tempi e scadenze
Il servizio segue l'anno scolastico.
Contatti
Tel. 06/33267547
E-mail: rmic8bv005@istruzione.it Pec: rmic8bv005@pec.istruzione.it
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria.
A cosa serve
I VANTAGGI PER I DIVERSI ATTORI
Per il tirocinante rappresenta l'opportunità di conoscenza diretta della scuola come ambiente educativo, formativo, relazionale e istituzionale.
Per gli insegnanti tutor costituisce una possibilità di spendere le proprie competenze professionali in un ottica di riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell'azione di insegnamento.
Per l'Università rappresenta un valido strumento per ridurre il divario tra teoria e prassi.
Per gli alunni delle classi in cui il tirocinante si trova ad operare è un'opportunità di interagire con diversi stili di insegnamento e di valorizzare nuove relazioni affettive.
PATTO FORMATIVO | |
Il tutor deve: | |
-rispettare quanto esplicitamente indicato nel Progetto di Titocinio e correlarsi con il Tutor Coordinatore e con il Tutor Organizzatore | |
-presentarsi in modo chiaro e coerente | |
-essere un facilitatore dell'apprendimento fornendo valido supporto attraverso risorse, conoscenze ed esperienze | |
-svolgere un'azione di guida, sostegno ed orientamento capace di stimolare atteggiamenti riflessivi | |
-orientare verso una didattica innovativa | |
-stimolare l'autovalutazione del tirocinante. | |
Il Tirocinante deve: | |
-seguire le indicazioni del Tutor e degli altri insegnanti dell'Istituto ospitante e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza | |
-essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo | |
-inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza tutela della privacy | |
-rispettare i regolamenti della scuola e le norme in materia di igiene e sicurezza. |
FINALITA' DEL TIROCINIO
Il tirocinio è finalizzato alla costruzione di una professionalità docente che integri le competenze teoriche del sapere e quelle operative del saper fare e che, nel contempo, sia capace di rimodellarsi di fronte alla trasformazione della domanda di formazione.
OBIETTIVI
Conoscere la scuola dal punto di vista strutturale, organizzativo e legislativo in relazione alla dimensione collegiale e partecipata.
Conoscere ed analizzare la documentazione didattica ed organizzativa: Curricolo d'Istituto per obiettivi di apprendimento, Curricolo verticale per competenze, PTOF, RAV, PdM, Regolamenti...
Osservare e gestire le diverse situazioni didattiche, con particolare attenzione ai percorsi didattici che favoriscono l'inclusione, al fine di sperimentare modalità di didattica inclusiva e strategie di facilitazione.
Essere in grado di verificare e valutare il processo di insegnamento-apprendimento.
Essere in grado di operare nell'ottica dell'innovazione e della flessibilità.
Essere in grado di operare con le tecnologie disponibili per la didattica.
ORGANIZZAZIONE
Il percorso di tirocinio prevede due livelli strettamente interrelati di attività: tirocinio diretto nell'istituzione scolastica, in rapporto con l'insegnante tutor, e indiretto, di riflessione sull'esperienza.
Sono previste due fasi:
una di carattere osservativo-riflessivo;
una di tipo collaborativo-operativo.
Nel primo stadio il tirocinante avrà modo di familiarizzare con l'ambiente, gli spazi e le attrezzature, di conoscere l'organizzazione ed il funzionamento della scuola, di osservare in azione gli insegnanti.
Nella seconda fase interverrà in classe, inizialmente in modo parzialmente attivo, ad esempio per coordinare lavori di gruppo e per integrare l'insegnante accogliente in un momento specifico della sua attività, poi si cimenterà con compiti più complessi progettando e conducendo direttamente, con la guida e la supervisione del tutor, una vera e propria articolazione didattica complessa, da svolgere e da valutare a conclusione delle attività.
ELENCO TUTOR
Scuola dell'infanzia (Posto comune) | Scuola dell'infanzia (Sostegno) |
Annamaria Bracale | Dina Iannece |
Loredana Placidi | |
Silvia Turziani | |
Bruna Siani | |
Scuola Primaria (Posto comune) | Scuola Primaria (Sostegno) |
Albina Quaranta | Emanuela Conti |
Annalisa Paris | Valeria Sansoni |
Raffaella Pacelli | |
Simona Sciamanna | |
Simona Corallo | |
Annunziata Spagnolo | |
Eleonora Ballo | |
Claudia Calamani | |
Emanuela Liberatori | |
Barbara Lattanzi | |
Stefania Ortu | |
Daniela Dinacci | |
Laura Bartolomei | |
Luisella Lovati | |
Scuola Secondaria di Primo Grado (Sostegno) | |
Matilde Tartaglia |
Durante le ore di TFA lo studente vede e osserva realtà e situazioni, comportamenti e dinamiche relazionali, sperimenta, sempre nell'interazione con il tutor, nuove strategie operative e sviluppa le proprie riflessioni sui luoghi dell'apprendimento situato, verificando in modo autentico le proprie capacità e disposizioni, individuando i propri limiti e potenzialità.
Descrizione breve
Con l'attività di tirocinio si concretizza un processo di integrazione tra la formazione che si sta conseguendo nel corso di studi e l'acquisizione di competenze teoriche, metodologiche ed operative in direzione professionalizzante.